intanto mi sono visto i primi 20' del secondo tempo, fino all'1-3, chiudo qui non c'è altro da esaminare, gli spunti, le spie, sono precedenti.
Embè la Roma è partita all'attacco, due tiri da fuori uno salvato sulla linea, uno parato e poi il gol di Azmoun.
Stavano correndo..... correvano.....
Il Bologna era pure andato in affanno sulle prime, poi un paio di scappate e di buoni possessi fino in zona pericolosa, ma....
Non sembravamo cotti. Semmai siamo stati "da 6, 6+ ma non da 7, E NON BASTA".
Una stanchezza comprensibile, ma NON giustificata se mi fai due, tre, quattro dormite complete.
Tra L'altro una dopo 13 minuti appena iniziata, e una dopo un quarto d'ora dopo il riposo.
E poi Dybala, che nel secondo tempo non azzecca niente di decisivo sbaglia e da lì c'è il vuoto (Mancini e Llorente frettolosi prendono due decisioni sbagliate, Mancini di andare i anticipo su Zirkzee invece di temporeggiare (e mandare Llorente su Saelemakers), e Llorente che guarda solo Zirkzee e lascia solo Saelemakers (a proposito, per me Saelemakers "è una pazza" ;) ).
PS. per DODICI post ho chiamato Ndoj(e?), Loukumi.
PPS. Maresca.... dico Maresca.... che non ha voluto buttare fuori Paredes sull'applauso verso l'ora di gioco, lo aveva già mezzo graziato a fine primo tempo quando paresse al fischio finale prende palla e la calcia via.
Maresca sull'applauso, secondo me, sensazione avuta ieri e riavuta appena adesso, VUOLE PROPRIO graziare Paredes. Va di primo acchito con. la mano al cartellino, avviando il primo passo e mezzo verso Paredes, ma nel mentre Llorente protesta, Maresca ci ripensa e preferisce dare il giallo a lui.
Se è questo ciò che ha fatto, è stato un vero attore, capacità di far finta di niente e non fare accorgere nessuno (veramente Freuler si lamenta molto).
Poi ci potrebbe stare anche la seconda interpretazione: Maresca talmente fijo de na mignotta, pagato da Lotito, da Percassi, che sa che PURE Llorente è diffidato, e quindi preferisce mandare al Roma a Napoli con DUE squalificati.
Certo ce ne vò, uno le pensa tutte, ma ce ne vò.